La storia

Il Club per l’UNESCO di Cuneo costituito nel 1961, è il primo di tutti i Club italiani

È Socio fondatore della Federazione Italiana dei Club per l’UNESCO (FICLU)
È socio attivo del CSV (Centro Servizi per il Volontariato) di Cuneo

Da sempre ha avuto come interlocutori prioritari i giovani in età scolare di ogni ordine e grado  Nei primi anni della sua attività ha offerto ai giovani le prime occasioni di apertura al  dialogo internazionale promovendo scambi e soggiorni culturali con Scuole e Club francesi, spagnoli, ungheresi, giapponesi in nome della libera circolazione delle culture e dell’accesso alle innovazioni e scoperte moderne. Ha favorito la conoscenza delle Organizzazioni internazionali con visite guidate a Parigi, Ginevra, Bruxelles e Strasburgo dove attraverso l’educazione, la scienza e la cultura si realizza la collaborazione tra le Nazioni.

Nel corso della sua attività il Club per l’UNESCO di Cuneo ha realizzato un programma operativo  ampiamente articolato in diverse direzioni e dal 2016 ha condiviso gli obiettivi dell’Agenda 2030:

  • Il DECENNIO per l’EDUCAZIONE AI DIRITTI UMANI
  • IL PATRIMONIO CULTURALE DELL’UMANITA’
  • IL PROGETTO ACQUA ORO BLU
  • ANALISI  E PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI STRADALI  IN PROVINCIA
  • LA GRANDE GUERRA e in particolare la relazione di tale evento catastrofico con il nostro territorio
  • LO SVILUPPO SOSTENIBILE
  • EDUCAZIONE DI QUALITA’
  • I CONCORSI NAZIONALI FICLU

Il Club per l’UNESCO di Cuneo più che celebrare il passato guarda al futuro e ribadisce che l’UNESCO non opera unicamente per la cultura ma attraverso essa intende favorire il consolidamento della pace nello spirito degli uomini.